Nel Comune di Tremezzina, su un'insenatura del ramo comasco del lago, sorge l’Isola Comacina, il territorio più a nord d’Italia dove, però, grazie ad un clima particolarmente mite, viene coltivato l’olivo. L’articolata storia di questa isoletta l’ha portata ad essere oggi di proprietà dell’Accademia di Brera, a Milano.

Da visitare la chiesetta barocca di San Giovanni, che è anche il patrono dell’isola: ogni anno, il 24 giugno, si svolge sul lago una solenne processione di barche, con spettacolo pirotecnico sul lago. Di grande interesse storico-artistico sono anche i resti della Basilica di Sant’Eufemia, dell’XI secolo, con cripta, e quelli di altre chiese (Santa Maria del Portico, San Pietro in Castello e Santi Faustino e Giovita).

Tutelata dal Fondo Ambiente Italiano, la villa del Balbianello sorge a Lenno, sulle sponde del lago di Como. Posizionata sulla punta del promontorio di Lavedo, fu costruita nel tardo ‘700, su un preesistente monastero francescano. Passata di mano tra vari proprietari, che di volta in volta si adoperarono per arricchirla di fregi, opere d’arte ed arredi di pregio, si mostra oggi al visitatore in tutto il suo splendore, acquisito man mano negli anni.

La bellezza di questa villa l’ha resa una richiesta location cinematografica per pellicole internazionali, quali Un mese al lago di John Irvin (1995), Star Wars Episodio II - L’attacco dei cloni di George Lucas (2002) e Casino Royale di Martin Campbell (2006).

Spettacolare cittadina affacciata sul Lago di Como, La Tremezzina è un Comune sparso che deriva dalla fusione dei Comuni di Lenno, Mezzegra, Tremezzo e Ossuccio. In questo esteso territorio si possono ammirare numerose architetture religiose di pregio; ad esempio, il Sacro Monte di Ossuccio fa parte del gruppo dei nove Sacri Monti prealpini facenti parte dell’UNESCO e quindi Patrimonio dell’Umanità. La chiesa – Santuario della Beata Vergine del Soccorso – è stata costruita su un terreno impervio su cui sorgeva un precedente edificio di culto. Le 14 cappelle sono in stile barocco e impreziosite da 230 statue in terracotta, realizzate da diversi artisti.

Una menzione particolare, poi, va a Villa Carlotta, sita in località Tremezzo, che ospita opere di Antonio Canova e di Luigi Acquisti. Altre ville degne di nota sono: Villa Pessina, Villa Sola Busca, Villa Aureggi, Villa Monastero e Villa del Balbiano.

Villa Carlotta ospita anche uno spettacolare Giardino all’italiana, risalente all’epoca di costruzione della villa. In perfetto asse di simmetria dal cancello all’orologio posto sul tetto dell’edificio, vanta siepi potate in arte topiaria (con forme varie), fontane, giochi d’acqua, statue, aiuole con elementi geometrici, terrazze e balaustre.

Uno splendido roseto rampicante, le camelie e il tunnel di agrumi regalano diverse pennellate di colore a questo giardino che si offre al visitatore durante tutto l’anno. E ancora, piante tropicali, ortensie, azalee, rododendri arborei, piante aromatiche, felci ed alberi monumentali arredano ed impreziosiscono questo piccolo paradiso verde.

Villa Melzi sorge a Bellagio, uno dei più bei Comuni sulle sponde del Lago di Como. Pensata e realizzata da Francesco Melzi, duca di Lodi, la Villa si presenta in stile neoclassico, ma è il parco che divenne il vero fiore all’occhiello del luogo. Arredato dall’architetto Luigi Canonica e dal botanico Luigi Villoresi, il giardino si offre ai visitatori con alberi e fiori sapientemente distribuiti lungo gli ettari del parco, così come le statue, che adornano questo spazio verde.

Da notare il laghetto giapponese con piante acquatiche, tra cui ninfee, aceri e cedri giapponesi. Le azalee e i rododendri fioriscono abbondanti e colorano il giardino.